Sala Fassbinder
22 febbraio / 20 marzo 2011
Bruni/Frongia
da Oscar Wilde
Durata: 1 ora e 15 minuti
Anarchica, estremistica, insolente la Salomé di Wilde è poco conosciuta in Italia, forse messa in ombra dalla popolarità della versione operistica di Richard Strauss. L’autore inglese l’aveva composta nel 1891 a Parigi, pensando – pare – a Sarah Bernhardt, al suo orientaleggiante esotismo, alla sua voce recitante.
Ferdinando Bruni e Francesco Frongia ne portano in scena una versione molto personale, intrecciando al tessuto di questo suggestivo atto unico altri brani tratti sia dalle ultime opere dello scrittore (in particolare dalla Ballata del carcere di Reading e De Profundis) che da testimonianze, interviste e dichiarazioni. Tra gioco e rito questa inquietante "ultima recita di Salomé", interpretata unicamente da uomini, va in scena nel baraccone di un circo o di un luna park di periferia.
Mavor Parker (personaggio di fantasia che richiama due amanti di Wilde che divennero suoi accusatori quando fu processato per sodomia) invita il pubblico ad entrare "nel serraglio" dove potrà ammirare un prodigio (o forse un monstrum): il Poeta, "il Gran Sacerdote della Corrente Estetica Moderna che raccolse tutti i sistemi in una sola frase, tutta la vita in un epigramma".
In uno spettacolo in cui le identità dei personaggi sono destinate a moltiplicarsi, Ferdinando Bruni si cala inizialmente nei panni dello scrittore, raffigurandocelo incatenato in carcere (dove effettivamente fu recluso dal 1895 al 1897); ma al dialogo tra Wilde e Mavor si sovrappongono le battute che nellaSalomé si scambiano il profeta Iokanaan, anch'egli prigioniero, e il Giovane siriano incaricato di custodirlo. E infine prendono corpo e voce Erode, sua moglie Erodiade, la giovane Salomé che tra gli eccessi di lustrini, paillettes e gioielli tornano a essere eroi tragici: uomini dallo sguardo di fanciulla, satrapi decadenti, vecchie vogliose, prigionieri da esibire senza pudore ma capaci di riaffermare la dignità di "un amore che può finalmente dire il suo nome".
E le parole di dolore che segnano le ultime opere dello scrittore si intrecciano con le loro battute per ricordarci che "ognuno uccide ciò che ama".
L'ULTIMA RECITA DI SALOMÉ
da Oscar Wilde
uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni [Oscar Wilde, Iokanaan, Erode], Enzo Curcurù [Mavor Parker, Giovane siriano, Erodiade] e Alejandro Bruni Ocaña [Salomé]
produzione Teatridithalia
foto Luca Piva / Le Pera
CONFERENZA DANZATA
LA DANZA IN TV '80-'90
Sala Fassbinder
Mercoledì 9 Ottobre 2024 ore 20:00
Acquista
MANFREDI PEREGO + BTT
WHITE PAGES
Dedica al tempo + Dedica al Dinamismo + Dedica al silenzio
Sala Fassbinder
Venerdì 11 Ottobre 2024 ore 17:00
Acquista
ISMAËL MOUARAKI / DESTINS CROISÉS
LE SACRE DE LILA
Sala Shakespeare
12 / 13 ottobre 2024
Acquista
AFFOLLATE SOLITUDINI TEENS + ABSOLUTE BEGINNERS
Sala Fassbinder
Domenica 13 Ottobre 2024 ore 18:00
Acquista