Terrore e miseria

È un gruppo di giovani attori diplomati alla Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" a mettere in scena sotto la guida di Gigi Dall'Aglio, regista del Teatro Stabile di Parma, quindici dei ventiquattro quadri di cui si compone Terrore e miseria del Terzo Reich, scritto d Brecht in esilio. Attingendo alle testimonianze oculari e alle cronache dei giornali, Brecht costruisce una commedia umana intessendo piccole storie minime di vita quotidiana che rivelano le condizioni di esistenza nella Germania hitleriana degli anni Trenta. Abbrancciando pressappoco tutte le classi sociali, dal borghese al commerciante all'operaio al disoccupato, l'autore ne rivela compotamenti e reazioni di fronte all'oppressione nazista. C'è il padre che teme la delazione del figlio, il giudice che non sa più distinguere tra il diritto formale e gli interessi contrastanti dei nazisti, l'anziana donna che rischia per ingenuità di consegnare la figlia alla polizia politica, c'è chi afferma la verità e chi abdica, c'è acquiescenza e ribellione, ma soprattutto c'è la paura degli oppressi e quella degli oppressori.

TERRORE E MISERIA

di Bertolt Brecht
regia di Gigi Dall'Aglio
con Fausto Russo Alesi, Aram Kian, Francesco Puleo, Stefano Pesce, Stefano Orlandi, Maria P. Perez Aspa, Arianna Scommegna, Nadia Fulco, Adriana Londoño, Francesco Micheli, Serena Sinigaglia, Maria Spazzi
produzione Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" / ATIR
in collaborazione con Teatridithalia