Sala Fassbinder
13 / 14 maggio 2016
Deflorian/Tagliarini
a partire dal reportage di Mariusz Szczygieł Reality
Durata: 40 minuti
Questa performance è ispirata, come lo spettacolo Reality, ai Diari di Janina Turek, la donna polacca che per quaranta'anni aveva annotato i dettagli più insignificanti delle sue giornate.
Janina Turek, casalinga di Cracovia, aveva scelto come oggetto delle sue osservazioni proprio ciò che è quotidiano, quelle centinaia di piccole azioni che accompagnano il nostro fare. Nessun commento. Nessuna emozione. Solo l’osservazione e una minuziosa elencazione. Gli oggetti, il cibo, gli indumenti, le piccole cose di tutti i giorni sono il centro della nostra riflessione per questa installazione/performance inspirata e dedicata a Janina Turek. Le tante cose che in maniera più o meno disordinata affollano le nostre case – che siano utilizzate ogni giorno o dimenticate - sono sempre e comunque gli dei e gli spiriti del nostro quotidiano.
RZECZY/COSE
a partire dal reportage di Mariusz Szczygieł Reality
traduzione di Marzena Borejczuk, Nottetempo 2011
ideazione e performance Daria Deflorian e Antonio Tagliarini
direzione tecnica Giulia Pastore
disegno luci Gianni Staropoli
produzione A.D., Festival Inequilibrio/Armunia, ZTL-Pro
con il contributo di Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali
in collaborazione con Fondazione Romaeuropa e Teatro di Roma
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